TY - JOUR AU - Alessandri, Silvia PY - 2018/01/15 Y2 - 2024/03/29 TI - Welcome greetings from Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze JF - JLIS.it JA - JLIS.it VL - 9 IS - 1 SE - Editoriale DO - 10.4403/jlis.it-12435 UR - https://jlis.it/index.php/jlis/article/view/454 SP - AB - <div><p>A nome del direttore, dottor Luca Bellingeri, porto il saluto della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze agli organizzatori, ai relatori e ai presenti a questo importante convegno.<br>Il fatto che il Convegno annuale di EURIG (il gruppo d'interesse europeo per RDA) si tenga per la prima volta in Italia e a Firenze, non può che rivestire un particolare valore e interesse per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) per più motivi.</p><p>La BNCF, infatti, nella sua duplice funzione di Agenzia bibliografica nazionale con la produzione della BNI (oggi aperta e gratuita), e di elaborazione degli strumenti nazionali aperti di indicizzazione semantica (il Nuovo Soggettario), contribuisce attivamente all'evoluzione dell'universo bibliografico e della scienza dell'informazione, all'interno del quale lo standard internazionale RDA rappresenta un punto di confronto imprescindibile.</p><p>Si può ricordare in proposito che la BNCF ha fatto parte (con Francesca Socci e Federica Paradisi), del Gruppo di lavoro tecnico dell'ICCU per la traduzione italiana di RDA, ed ha per prima presentato in sede in forma seminariale il Manuale RDA di Guerrini e Bianchini (4 ottobre 2016).</p><p>Si può inoltre considerare che lo standard RDA è destinato a descrivere e dare accesso alle risorse in rete di qualsiasi tipologia e natura, fornendo strumenti di relazione fra le raccolte delle biblioteche degli archivi e dei musei: lo stesso terreno in cui si svolge l'impegno attivo della BNCF all'interno del gruppo toscano Linguaggi del MAB (gruppo nazionale Musei-Archivi-Biblioteche), ed altrettanto avviene per quanto riguarda la tematica dell'Interoperabilità nel Web semantico.</p><p>Pur essendo nato in ambito bibliografico -a partire da FRBR- RDA si propone come standard universale di metadatazione non esclusivamente bibliografico, rispetto al quale anche i Codici nazionali di catalogazione possono porsi in modo dialettico e collaborativo per una reciproca evoluzione nell'interesse degli utenti. In questo senso ancora la BNCF, che da un lato partecipa con un suo componente alla Commissione nazionale di aggiornamento delle REICAT, e dall'altro quotidianamente applica le REICAT stesse nelle descrizioni della BNI, è interessata a portare il proprio contributo.</p></div> ER -